La comunità ci accolse subito con molta cordialità anche se, allo stesso tempo, con molta diffidenza. I bambini invece furono da subito molto entusiasti della nostra presenza e molto attivi e partecipi alle nostre attività.
E' stata dura, non lo nego. Tutti noi senza troppa esperienza, unita anche a una barriera linguistica non indifferente; pur parlando 7 lingue mi resi conto che, alle prese con un idioma non neo latino, le cose sarebbero state più difficili del previsto ma l'entusiasmo dei bimbi e con l'aiuto di alcune squisite persone del posto, ci mettemmo subito a lavoro creando tanti e variegati laboratori artistico-culturali. |
Senza dilungarmi troppo con la malinconia, voglio solo consigliare a tutte e tutti, non solo i giovanissimi ma anche ai ragazzi della mia età, di provare a partecipare a progetti come l'Erasmus+ in quanto è un'opportunità di crescere ancora, anche quando si pensa di “essere arrivati” anzi, proprio quando si conclude un'esperienza come questa, ci si rende conto che non si smetterà mai di imparare e crescere. |